NEWELL’S vs ROSARIO CENTRAL: molto più del calcio
Rosario Central contro Newell’s Old Boys
Canallas contro Leprosos.
Gialloblu contro Rossoneri.
La città divisa in due.
A Rosario il calcio è passione, è vita, è amore incondizionato.
Se sei di Rosario non puoi non schierarti.
Ed è impossibile non amare il calcio.
Mario Kempes e Cesar Menotti da una parte, Leo Messi e Marcelo Bielsa dall’altra. Ovvero due dei più grandi calciatori espressi dal calcio argentino e due dei più grandi allenatori.
Hanno le radici qua anche se Messi se n’è andato da ragazzino … ma statene pur certi che qua ci tornerà prima di smettere con il calcio visto che qua si è fidanzato, qui gli è nato un figlio e qui ci vive la madre.
A Bielsa hanno intitolato addirittura lo stadio (quello del Newell’s … qui in Argentina lo fanno anche prima che tu muoia …).
Kempes e Menotti sono dell’altra sponda, quella del Central, e quando nei Mondiali del 1978 l’Argentina, dopo la sconfitta con la bellissima Italia di Bearzot dovette lasciare Buenos Aires e il Monumental per venire a giocare qui, al “Gigante de Arroyito”, furono felici come bambini !
E a Rosario l’Argentina rinacque, giocando le 3 partite che la portarono alla finale con l’Olanda.
E come dice Rafael Bielsa, (ovviamente “Leproso”) scrittore, avvocato nonché ex-ministro del governo di Nestor Kirchner e soprattutto fratello del “Loco” Marcelo, “la differenza tra il River vs Boca e Newell’s vs Rosario è che a Buenos Aires, se perdi, c’è sempre un luogo in cui puoi nasconderti e soffrire della sconfitta in solitudine … a Rosario lo sconfitto non conosce pace … ti vengono a cercare sotto il letto di casa per prenderti per il culo !”
Perchè a Rosario, come disse un altro grandissimo scrittore argentino, Roberto Fontanarrosa (di fede Canallas) il derby è davvero l’appuntamento più importante di tutti “Perché la sconfitta, quando uno la accetta, quando ti si infila sottopelle, invade il corpo come una medicina: amara, sì, ma rilassante, quasi rassegnatoria. Quello che ti distrugge è l’ansia dell’attesa».
Proprio così … a Rosario il calcio è qualcosa di più che dalle altre parti del mondo …