BRIAN CLOUGH, l’autostima e l’ironia
Su Brian Clough si potrebbero scrivere almeno due libri di aneddoti, frasi geniali, ironiche, polemiche … e anche qualche clamoroso abbaglio ! (vedi il suo giudizio su Jan Tomaszewski … ma questa è un’altra storia).
Di sicuro è stato un fenomenale allenatore capace di cogliere con Nottingham Forest e Derby County (due “provinciali” come diremmo qua da noi) dei risultati impressionanti e molto probabilmente irripetibili nel calcio attuale.
Clough è stato come detto un grandissimo comunicatore e grazie alla sua sagacia, alla sua ironia e alla sua intelligenza un eccellente “motivatore”.
Di sicuro non gli mancava l’autostima, che era quantomeno all’altezza delle precedenti qualità !”
Ecco una serie di “chicche” di ‘Old Big ‘Ead”.
“Non so se sono il miglior allenatore del mondo. So che sono nella categoria “top one”.
“E’ vero. Roma non fu costruita in un giorno. Ma è anche vero che io in quel periodo non ero da quelle parti …”
“Se Dio avesse voluto che giocassimo lanciando la palla tra le nuvole avrebbe messo i prati lassù, non qua sulla terra”. (evidente critica al periodo in cui in Inghilterra si prediligevano i “palloni lunghi” invece di giocare la palla a terra come nei dettami da sempre di Clough)
“Quando andrò all’aldilà Dio dovrà lasciarmi la sua poltrona preferita”
“Volete vedere i miei attestati dei corsi per allenatore ? Eccoli. Sono sull’albo d’oro della Coppa dei Campioni e della First Division”.
“Il fiume Trent che attraversa Nottingham è bellissimo. Io ne so qualcosa … ci ho camminato sopra per 18 anni …”